Crisi di un cimice spiona
messa in casa di Umberto Bossi
e collocata lì, sulla poltrona
per ascoltar pensieri di colossi.
La posizione era molto buona
per controllare anche il respiro
ed i rumori, in un’ampia zona,
con le parole dette in quel giro.
Ma dopo molti mesi di lavoro
La cimice non ha sentito niente;
soltanto rutti e peti di coloro
che stavano con Bossi, lì presente.
La cimice si è dimessa ieri,
dicendo : « lì, non c’erano pensieri !»
Vox
6 gennaio 2011
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